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ITINERARIO DI 5 GIORNI IN PROVENZA - LA GUIDA COMPLETA

  • Immagine del redattore: Alessia Biscia, @valigiainfarinata
    Alessia Biscia, @valigiainfarinata
  • 25 lug
  • Tempo di lettura: 6 min
Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia Infarinata

Se state pensando a un viaggio in Provenza e volete vedere tutto il possibile senza stressarvi, questo è l’itinerario che fa per voi. In cinque giorni abbiamo visitato paesaggi spettacolari, piccoli borghi da cartolina, gole vertiginose e infiniti campi di lavanda.

La chiave è stata pianificare bene gli spostamenti e scegliere una base comoda e centrale, nella zona tra Valensole, Lincel e Saint-Michel-l’Observatoire. Da lì, ci siamo mossi ogni giorno in direzioni diverse, alla scoperta di una Provenza che ci ha rubato il cuore.


ITINERARIO DI 5 GIORNI IN PROVENZA - LA GUIDA COMPLETA
Ecco il nostro itinerario per vedere il meglio della Provenza in cinque giorni intensi, profumati e pieni di bellezza.
Campo di Lavanda, Provenza, foto di Alessia Biscia, @valigiainfarinata
Campo di Lavanda, Provenza, foto di Alessia Biscia, @valigiainfarinata

Vi ho preparato inoltre una lista che potete scaricare e stampare (la trovate in fondo all'articolo, clicca qui): potrete così seguire l’itinerario durante il viaggio spuntando di volta in volta ciò che avete visitato.

Alla fine di ogni giornata trovate, in ordine di visita, una carrellata di immagini sui luoghi visitati quel giorno (scorrete le slide).


GIORNO 1 - COLORI D'OCRA E SILENZI MONASTICI

Sentier des Ocres

Siamo partiti la mattina presto per visitare uno dei luoghi più sorprendenti della Provenza: il Sentiero dell’Ocra di Roussillon. Camminare tra rocce rosse, arancioni e dorate, immerse nei pini e modellate dal vento, è un’esperienza che sembra trasportarti su un altro pianeta. Si può scegliere tra due percorsi diversi: quello breve da 30 minuti e quello lungo da 50/60 minuti. Noi, nonostante fossimo con i bambini, abbiamo intrapreso il percorso lungo senza difficoltà. Parlerà meglio dei sentieri e di cosa troverai nel percorso, in un articolo più dettagliato).


Roussillon

Dopo il piccolo trekking ci siamo fermati a pranzo nel cuore del borgo: Roussillon è bellissimo, con le sue case ocra, le botteghe d’arte, le terrazze affacciate sulle colline. Già qui si respira la vera anima provenzale.


Abbazia di Sénanque – pomeriggio

Nel pomeriggio ci siamo immersi nella quiete dell’Abbazia di Sénanque, una meraviglia architettonica circondata – nel periodo giusto – da un mare viola di lavanda. Pace, bellezza e silenzio: una tappa che resta nel cuore.



GIORNO 2 - LE GORGES DU VERDON E MOUSTIERS, IL BORGO SOSPESO

Un’intera giornata dedicata alle Gorges (le gole) du Verdon, il canyon più profondo d’Europa.


Route des Crêtes

La mattina siamo partiti presto per poter percorrere la spettacolare Route des Crêtes, la cui durata senza tappe è di 45 minuti; ma, tra il viaggio per arrivare qui e fermandoci ovviamente in ogni belvedere per ammirare il fiume turchese incassato tra le pareti verticali, potete considerare che ci vogliono circa 2 ore per percorrere questa strada panoramica.


Le Palud-sur-Verdon

La Route des Crêtes ha inizio dal borgo di Le Palud-sur-Verdon; così a pranzo ci siamo fermati proprio in questo piccolo borgo, perfetto per ristorarsi prima di scendere al lago.


Pont du Galetas e Lac de Sainte-Croix

Nel pomeriggio ci siamo spostati al Pont du Galetas, con vista indimenticabile sull’incontro tra il lago e le gole. Poi abbiamo noleggiato un pedalò per esplorare le gole via acqua: un momento di pura meraviglia e divertimento. Abbiamo pedalato per 5 km tra andata e ritorno (oltre non si può risalire il fiume e ci sono le boe di divieto. I bambini si sono tuffati più volte e si sono divertiti molto. Unico piccolo problema durante la pedalata del ritorno: si è alzato il vento, che soffiava in direzione opposta a noi, per cui abbiamo faticato a rientrare, ma ne è valsa la pena!

In alternativa al pedalò si può scegliere di noleggiare una piccola barchetta a motore, ma è vietato tuffarsi in acqua se si sceglie questo mezzo: per questo motivo noi abbiamo optato per il pedalò, i bambini desideravano davvero tuffarsi nel fiume e nel lago.


Visita e cena a Moustiers-Sainte-Marie

La giornata si è conclusa in bellezza a Moustiers-Sainte-Marie, incastonato tra le rocce, con la sua stella sospesa nel cielo e mille scorci da fotografare. Un borgo da favola dove abbiamo cenato con vista sulle luci del paese.



GIORNO 3 - PROFUMO DI LAVANDA E SAPORI LOCALI

Campi di lavanda

Il terzo giorno è iniziato tra i campi di lavanda di Valensole, con partenza la mattina.

A piedi, in auto, ogni scorcio è una cartolina. Abbiamo fatto mille soste per fotografare e mi sono segnata i campi più belli e instagrammabili per cui vi scriverò tutto in un articolo dedicato ai campi di lavanda le COORDINATE da inserire direttamente su google maps.


Valensole

A pranzo ci siamo fermati nel borgo di Valensole, tra fontane, piazzette fiorite e cucina semplice ma genuina.


Shopping locale

Sulla via del ritorno, nel pomeriggio, ci siamo fermati in diversi negozietti di produttori locali: abbiamo acquistato olio essenziale di lavanda, miele di lavanda, saponi e souvenir naturali. Portarsi a casa il profumo della Provenza è il modo migliore per non dimenticarla.



GIORNO 4 TRA ROSSI CANYON E BORGHI D'ACQUA

Colorado Provenzale

Il quarto giorno è cominciato la mattina con un’escursione nel Colorado Provenzale, una sorpresa assoluta. Un paesaggio che sembra americano: pinnacoli, sabbie rosse, gialle e bianche. Abbiamo seguito uno dei sentieri ad anello e visitato anche il borgo di Rustrel. Il consiglio è di scegliere il giorno più fresco per visitare (noi abbiamo guardato le previsioni meteo e le temperature i giorni precedenti): il Colorado Provenzale perché può far davvero caldo.

Sono disponibili due sentieri: il Circuito del Sahara (sentiero blu), breve, della durata di circa 20 minuti, e il Circuito del Belvedere della durata di circa 1 ora e mezza. Anche qui, noi abbiamo scelto il percorso lungo, anche con i bambini.


Isle-sur-la-Sorgue

Nel pomeriggio siamo arrivati a Isle-sur-la-Sorgue, con i suoi canali, le ruote ad acqua e il fascino elegante. Pranzo lungo il fiume, poi passeggiata tra mercatini e antiquari, in un’atmosfera romantica e senza tempo.



GIORNO 5 - FORESTA DI CEDRI E "CHIARE, FRESCHE E DOLCI ACQUE"

Foresta di Cedri

Ultimo giorno tra natura e relax. Siamo saliti sopra Bonnieux per una passeggiata nella Foresta di Cedri del Luberon: sentieri facili tra alberi secolari, silenzio e panorami infiniti. Una boccata d’aria fresca e rigenerante.


Fontaine-de-Vaucluse

A pranzo siamo arrivati a Fontaine-de-Vaucluse, dove nasce la Sorgue. Un posto che sembra incantato, con acqua verde smeraldo che sgorga potente dalla roccia. Dopo pranzo, nel pomeriggio, abbiamo passeggiato lungo il fiume, fino alla sorgente, concludendo così il nostro viaggio nel cuore più fresco e poetico della Provenza. E' qui che il Petrarca ha avuto l'ispirazione per scrivere "Chiare, fresche et dolci acque".



DOVE ALLOGGIARE IN PROVENZA: LA POSIZIONE STRATEGICA

Per visitare comodamente tutte queste meraviglie senza dover percorrere troppi chilometri ogni giorno, conviene scegliere una base centrale. Le zone tra Valensole, Oraison, Lincel e Saint-Michel-l’Observatoire sono perfette: si trovano in posizione equidistante tra le Gorges du Verdon a est e Isle-sur-la-Sorgue a ovest.

Soggiornare qui significa trovarsi nel cuore della Provenza più autentica, tra campi di lavanda, piccoli villaggi e cieli stellati, e muoversi con facilità verso ogni punto d’interesse.


CURIOSITA'

Saint-Michel-l’Observatoire è un piccolo borgo immerso nella quiete del Luberon, celebre per i suoi cieli limpidi e stellati.

All’Osservatorio di Haute-Provence, situato a pochi chilometri dal borgo di Saint-Michel-l’Observatoire, è possibile partecipare a diverse attività astronomiche e scientifiche pensate sia per adulti che per famiglie con bambini. È uno dei luoghi migliori d’Europa per osservare il cielo notturno, grazie all’assenza di inquinamento luminoso e alla qualità dell’aria.


QUANDO ANDARE IN PROVENZA
  • Il momento migliore per visitare la Provenza è tra metà giugno e metà luglio, quando la lavanda è in piena fioritura. In questo periodo i campi si tingono di viola intenso, e i profumi sono ovunque.

  • La primavera è perfetta come temperature ma non vedrai la lavanda in fiore.

  • Se vuoi vedere la lavanda in fiore, il periodo perfetto è da metà giugno a metà luglio (poi la tagliano).

  • Se vuoi unire la fioritura delle lavanda alla visita della Camargue, ti consiglio metà giugno: troverai già paesaggi fioriti, ma con meno calura, meno zanzare in Camargue e meno turisti.

  • Evita, se possibile, luglio e agosto: in quei mesi fa molto caldo, l’umidità è alta, le zanzare sono fastidiose e le folle rendono meno piacevole l’esperienza.


Cinque giorni non bastano per conoscere tutta la Provenza, ma bastano per innamorarsene e soprattutto per vedere le cose più interessanti.


Viaggiatore/Viaggiatrice, ora hai tutto il necessario per iniziare a organizzare il tuo itinerario in Provenza. Nei prossimi articoli ti racconterò ogni tappa in dettaglio: cosa vedere, come arrivare, consigli pratici e curiosità da non perdere.


Vi ho preparato inoltre una lista che potete scaricare e stampare: potrete così seguire l’itinerario durante il viaggio spuntando di volta in volta ciò che avete visitato.

Checklist – Itinerario di 5 giorni in Provenza


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CONCLUSIONE

Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).


Vi ringrazio di essere stati con me fino a qui...alla prossima e a presto amici di Valigia Infarinata !

Alessia


Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.





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ALESSIA BISCIA

VALIGIA INFARINATA
a spasso con i bambini

Io, tra pentole e valigie...

Benvenut*, sono Alessia, sono sposata con Lele, abbiamo due bambini e amiamo viaggiare.

Dopo la  loro nascita, i nostri viaggi hanno avuto ritmi diversi, riscoprendo un nuovo modo di viaggiare, con loro, alla scoperta di posti meravigliosi.

Si aggiunge anche la mia passione per la cucina, ricette sane ma gustose.

 

Scopri con noi posti nuovi e lasciati ispirare.

Grazie per essere qui con noi ora. 

@VALIGIAINFARINATA

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