I CASTELLI DEI SOGNI DELLA BAVIERA
- Alessia Biscia, @valigiainfarinata
- 3 gen
- Tempo di lettura: 8 min
Aggiornamento: 7 feb
Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia Infarinata
ALLA VOLTA DEI CASTELLI DEI SOGNI DELLA DISNEY
Dopo aver fatto la colazione a Füssen delle 7.30 e aver fatto una breve passeggiata nel silenzio del centro cittadino, siamo partiti alla volta del mio piccolo sogno nel cassetto.
Il panorama mozzafiato delle Alpi circostanti evoca un senso di stupore e di piccolezza, mentre il Castello di Neuschwanstein, con la sua bellezza fiabesca, suscita un’emozione di incanto e fantasia, come se si stesse vivendo un sogno. Si eleva imponente su un promontorio roccioso in mezzo al bosco, sopra il villaggio di Hohenschwangau, come un miraggio che pare vivere in bilico tra fantasia e realtà, con le sue torri svettanti e mura bianche: non è un caso se è stato preso come modello dai disegnatori della Disney per l’ambientazione di “La Bella Addormentata nel Bosco”.
Affascinante, anche se meno, è il vicino Castello di Hohenschwangau, un bel palazzo giallo brillante dove Ludovico II ha trascorso il periodo della sua formazioni e poi le estati fino all sua morte. Questi, i castelli dei sogni della Baviera.
COME ARRIVARE AI DIVERSI PUNTI PANORAMICI A PIEDI
E’ mattina, l’aria punge ancora sul viso, partiamo quasi in solitaria scegliendo i percorsi meno battuti o passando in mezzo al bosco fitto. Camminare nei boschi e lungo i laghi della regione regala una sensazione di libertà e serenità, mentre il suono dei ruscelli e il canto degli uccelli amplificano la sensazione di essere in sintonia con la natura.
Abbiamo scelto un sentiero solitario in mezzo alla foresta. Camminato tagliando per i boschi e finalmente eccoci al ponte panoramico dalla vista mozzafiato. Un piccolo sogno che si fa realtà: proseguiamo verso un altro punto panoramico sempre attraverso i boschi...piccoli angoli di paradiso da respirare nel profondo.
Ma ora vi racconto come arrivare ai diversi punti panoramici per le vie tradizionali, senza il rischio di perdersi nella foresta: ci sono diversi sentieri e percorsi ben segnalati che offrono viste spettacolari:
1. Marienbrücke (Ponte di Maria)
E’ uno dei punti panoramici più famosi per fotografare il castello, situato sopra una gola spettacolare.
Come arrivare:
• Distanza: Circa 30-40 minuti a piedi dal villaggio di Hohenschwangau.
• Percorso:
1. Partendo dalla biglietteria di Hohenschwangau, segui i cartelli per il castello.
2. Dopo circa 20-25 minuti, segui le indicazioni per il Marienbrücke (sentiero separato rispetto all’ingresso del castello).
• Consiglio: Indossa scarpe comode, poiché il sentiero è in salita e può essere scivoloso in caso di pioggia o neve.
2. Pöllat Gorge (Gola di Pöllat)
Questo sentiero offre una vista spettacolare sul castello dal basso e attraversa una gola con cascate.
Come arrivare:
• Percorso:
1. Dal villaggio, prendi il sentiero che passa attraverso la Gola di Pöllat (Pöllatschlucht), un percorso naturale con ponti e scale.
2. È possibile raggiungere il castello o il Marienbrücke tramite questo sentiero.
• Nota: La gola può essere chiusa in inverno o in caso di condizioni meteorologiche avverse.
3. Tegelberg e altri sentieri escursionistici
Se vuoi una vista più ampia sul castello e sull’intera regione, puoi raggiungere i punti panoramici dal monte Tegelberg.
Come arrivare:
• Sentiero:
1. Partendo dal villaggio, segui le indicazioni per i sentieri escursionistici verso Tegelberg.
2. Dopo circa 1-2 ore di camminata, troverai punti panoramici con viste mozzafiato sul castello e sulle Alpi.
• Alternativa: Puoi utilizzare la funivia Tegelbergbahn per risparmiare tempo e poi proseguire a piedi per esplorare i sentieri circostanti. Qui però c’è sempre molto turismo e la fila per la funivia molto lunga anche in bassa stagione.
4. Sentiero verso Alpsee
Il lago Alpsee, situato vicino al villaggio di Hohenschwangau, offre viste suggestive sul castello riflesso nelle sue acque.
Come arrivare:
• Percorso:
1. Dal villaggio, segui il sentiero segnalato che costeggia il lago.
2. Troverai punti panoramici lungo la riva e, salendo leggermente, alcune terrazze naturali da cui fotografare il castello.
Consigli per i punti panoramici
• Mappa: Puoi richiedere una mappa dei sentieri alla biglietteria o scaricarla online.
• Abbigliamento: Scarpe comode e impermeabili sono essenziali; in inverno o autunno, porta con te abbigliamento caldo.
• Tempo necessario: Prevedi almeno 2-3 ore per visitare i punti principali e goderti i panorami.
• Se viaggi con bambini: clicca qui se vuoi leggere consigli se vuoi visitare i castelli con i bambini.
Se ti va, puoi guardare questi due brevi video sul Castello di NEUSCHWANSTEIN, dopo averli visti avrai ancora più voglia di visitare il Castello dei sogno della Disney !
IL CASTELLO DI NEUSCHWANSTEIN
Il Castello di Neuschwanstein fu commissionato dal re Ludovico II di Baviera nel 1869 come un rifugio personale e omaggio a Richard Wagner, il famoso compositore tedesco.
Lo stile del castello combina elementi neogotici e romanici ma include anche elementi neobizantini, combinazioni di stili tipici del Romanticismo ottocentesco.
Le torri decorate e slanciate evocano i castelli medioevali, la facciata costruita con pietra calcarea chiara, contrasta con i tetti scuri.
Gli interni sono riccamente decorati, con soffitti dipinti, mosaici, e legno intagliato.
• La Sala del Trono: Un’ampia sala in stile neobizantino, priva però di trono poiché il castello non fu completato.
• La Sala dei Cantori: Dedicata all’arte e alla musica, decorata con scene delle opere di Wagner.
• La Camera da Letto: Rappresenta un ideale medievale, con dettagli gotici intricati.
Nonostante l’aspetto medievale, Neuschwanstein era dotato di tecnologie moderne per l’epoca, come acqua corrente, un sistema di riscaldamento centralizzato e servizi igienici con sciacquone.
Ludovico II ordinò la costruzione nel 1869 per creare un rifugio personale che rispecchiasse il suo amore per il Medioevo e la mitologia germanica. Era anche un omaggio a Richard Wagner, il compositore di cui era grande ammiratore; sembra che il castello dovesse rappresentare un mondo ideale, lontano dalla realtà politica e sociale del tempo.
I lavori durarono fino alla morte di Ludovico II nel 1886. Solo 14 stanze interne furono completate, mentre altre aree rimasero incompiute. La costruzione costò enormi somme di denaro, contribuendo ai problemi finanziari del regno bavarese.
Nel 1886, Ludovico II fu dichiarato mentalmente instabile e deposto. Poco dopo, morì in circostanze misteriose nel vicino lago di Starnberg. La sua morte segnò la fine dei lavori al castello.
Appena sei settimane dopo la morte del re, il castello fu aperto al pubblico per ripagare i debiti di Ludovico II.
Oggi, Neuschwanstein accoglie milioni di turisti ogni anno, attratti dalla sua bellezza senza tempo e dalla storia affascinante del “re delle fiabe”.
IL CASTELLO DI HOHENSCHWANGAU
Il padre di Ludovico II aveva fatto ricostruire il Castello di Hohenschwangau, in uno stile neogotico, a partire dalle rovine del precedente castello del XII secolo. Decisamente meno sfarzoso del più famoso vicino castello delle fiabe, oggi possiede ancora tutti gli arredi originali dell’epoca del padre di Ludovico II. Quest’ultimo ha voluto solamente ridipingere il soffitto della camera da letto padronale con stelle dipinte, che venivano illuminate con lampade a olio nascoste. Fu qui che Ludovico II ha conosciuto Wagner: in una sala è ancora presente il pianoforte verticale con cui il compositore suonava per intrattenere il sovrano.

CONSIGLI UTILI PER ARRIVARE AI CASTELLI
Da Füssen , prendi la strada statale B17 in direzione Schwangau e segui le indicazioni per il villaggio di Hohenschwangau.
A Hohenschwangau sono disponibili parcheggi a pagamento e costano circa 7 € per 6 ore o 12 € per 24 ore. Si può anche arrivare in treno fino a Füssen e poi con autobus
La durata del tragitto da Füssen è solamente circa 10 minuti di auto
I biglietti per il castello devono essere acquistati presso la biglietteria (Ticket Center) di Hohenschwangau.
Salita al Castello:
- A piedi, percorso diretto: Distanza: circa 1,5 km con una notevole pendenza.Tempo: 30-40 minuti.
- Carrozza trainata da cavalli: Partenza: Hotel Müller, Alpseestraße, Hohenschwangau. Costo: 8 € salita, 4 € discesa. La carrozza non arriva direttamente al castello; restano circa 450 metri da percorrere a piedi in salita.
- Le navette arrivano fino al ponte Marienbrücke, da cui si prosegue a piedi per circa 10 minuti. Costo: 2,6 € per la salita.
Consigli Utili:
• Prenotazione: Considerata l’alta affluenza, è consigliabile prenotare i biglietti in anticipo.
• Abbigliamento: Indossa calzature comode, soprattutto se prevedi di salire a piedi.
• Orari: Verifica gli orari di apertura e delle visite guidate sul sito ufficiale prima della visita.
Per ulteriori dettagli, consulta il sito ufficiale del castello
CONSIGLI PER CHI VIAGGIA CON I BAMBNINI
Viaggiare con bambini al Castello di Neuschwanstein può essere un’esperienza indimenticabile, ma richiede un po’ di pianificazione. Ecco alcuni consigli utili:
1. Pianificazione e Biglietti
Prenota i biglietti in anticipo: Il castello è molto visitato, quindi prenotare online è essenziale per evitare lunghe attese.
Verifica le visite guidate: I tour del castello durano circa 30 minuti. Valuta se i tuoi bambini sono abbastanza grandi per seguire una visita guidata senza annoiarsi.
Scegli orari strategici: Pianifica la visita durante le ore meno affollate, preferibilmente la mattina presto o nel pomeriggio.
2. Trasporto
Accesso al castello:
Carrozza trainata da cavalli: È un’esperienza divertente per i bambini e riduce la fatica della salita.
Navetta: Un’opzione rapida per raggiungere il Marienbrücke e poi proseguire a piedi.
A piedi: Se i bambini sono abituati a camminare, il percorso pedonale è un’ottima occasione per esplorare la natura.
Porta un passeggino leggero o uno zaino da trekking per i più piccoli, ma ricorda che alcune aree, come la salita al Marienbrücke, possono essere difficili da percorrere con un passeggino.
3. Intrattenimento durante la visita
Spiega la storia del castello in modo semplice: Racconta la storia del “re delle fiabe” Ludovico II e il fascino del castello come se fosse una favola.
Gioca a “cerca i dettagli”: Sfida i bambini a trovare simboli o decorazioni particolari all’interno del castello, come draghi, cigni o stemmi.
4. Alimentazione
Porta snack e acqua: Il percorso fino al castello può essere stancante e non ci sono molti punti di ristoro vicini. Assicurati di avere cibo adatto ai bambini.
Pranza a Hohenschwangau: Nel villaggio ci sono ristoranti e caffetterie con opzioni per famiglie. Puoi anche organizzare un picnic vicino al lago Alpsee.
5. Sicurezza
Sorveglia i bambini sui sentieri: Alcuni percorsi, come quello verso il Marienbrücke o attraverso la Gola di Pöllat, possono essere scivolosi o ripidi.
Evita la folla: Nei periodi di alta stagione, tieni i bambini vicini, soprattutto nelle aree affollate come il ponte panoramico.
6. Attività Extra per Bambini
• Lago Alpsee: Una passeggiata intorno al lago o un giro in barca a remi può essere un’esperienza rilassante e divertente.
• Castello di Hohenschwangau: Situato nelle vicinanze, è più piccolo e meno affollato, ideale per i bambini.
• Esplora la natura: I sentieri intorno al castello offrono molte opportunità per far giocare i bambini all’aperto.
7. Abbigliamento
Comodità prima di tutto: Assicurati che i bambini indossino scarpe comode e adatte per camminare.
Abbigliamento a strati: La Baviera può avere cambiamenti climatici improvvisi, quindi porta giacche leggere anche in estate.
8. Foto Ricordo
Coinvolgi i bambini scattando foto dai punti panoramici o chiedendo loro di disegnare il castello una volta tornati a casa. È un ottimo modo per farli sentire parte dell’avventura.
CONCLUSIONE
La gita ai Castelli della Baviera, ci è piaciuta molto e non potete perdervi la visita al Castello fiabesco di di Neuschwanstein; è vero è estremamente conosciuto e turistico, ma in questo caso, vale davvero la pena: non si può perdere questa tappa se si viaggia in Baviera e dintorni.
Se avrete occasione di trovarvi nel sud della Germania vi consiglio quindi vivamente di vedere, almeno dall’esterno (meglio ancora se da uno dei punti panoramici) il castello tanto amato dalla Disney.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
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