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ITINERARIO DI 4 GIORNI IN CAMARGUE – LA GUIDA COMPLETA

  • Immagine del redattore: Alessia Biscia, @valigiainfarinata
    Alessia Biscia, @valigiainfarinata
  • 16 lug
  • Tempo di lettura: 5 min

Aggiornamento: 20 lug

Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia Infarinata

La Camargue è un luogo dove la natura è protagonista assoluta: una terra fatta di acqua e vento, di fenicotteri rosa, cavalli bianchi, saline scintillanti e tradizioni antiche.

 ITINERARIO DI 4 GIORNI IN CAMARGUE – LA GUIDA COMPLETA
Questo itinerario di 4 giorni è pensato per farti scoprire tutte le sue sfaccettature, dai paesaggi selvaggi alla cultura locale, dalle spiagge deserte ai villaggi fortificati.
Saline di Aigues-Mortes, foto di Alessia Biscia, @valigiainfarinata
Saline di Aigues-Mortes, foto di Alessia Biscia, @valigiainfarinata

Vi ho preparato inoltre una lista che potete scaricare e stampare (la trovate in fondo all'articolo, clicca qui): potrete così seguire l’itinerario durante il viaggio spuntando di volta in volta ciò che avete visitato.


Alla fine di ogni giornata trovate, in ordine di visita, una carrellata di immagini sui luoghi visitati quel giorno (scorrete le slide).


GIORNO 1 – LE SALINE E IL BORGO DI AIGUES MORTES E LA SPIAGGIA DELL’ESPIGUETTE

🧂Saline di Aigues-Mortes

Inizia il viaggio la mattina con un paesaggio irreale: vasche rosa, montagne di sale bianco e fenicotteri. Le saline si visitano in trenino, bici o a piedi: un’esperienza affascinante che racconta la simbiosi tra natura e attività umana. Le saline sono davvero rosa intenso come si vedono sulle foto? Non pensavo...ma SI ! Siamo rimasti a bocca aperta, probabilmente per me è stata l’esperienza esteticamente più entusiasmante della Camargue. Da qui si vedono chiaramente le mura del borgo medioevale di Aigues-Mortes.


🏰Borgo di Aigues-Mortes

A pochi minuti dalle saline, visita la cittadella medievale fortificata, perfettamente conservata. Passeggia lungo le mura, visita la Torre di Costanza e scopri i vicoli deliziosi del centro. Fermatevi qui per il pranzo. Passeggiate dopo la pausa pranzo sopra le mura, totalmente percorribili, da cui osserverete le saline che avete visitato la mattina.


🌊Spiaggia dell’Espiguette

Nella seconda parte del pomeriggio, dopo aver visitato il borgo diAigues-Mortes, rilassatevi in una delle spiagge più selvagge della regione: dune dorate, tanto spazio e una natura incontaminata. Portate acqua, crema solare e scarpe comode per camminare sulla sabbia: dal parcheggio al mare, dovrete camminare un po’.



GIORNO 2 – NATURA E TRADIZIONE CAMARGUESE

🐦Parco Ornitologico di Pont-de-Gau

Dedica la mattinata all’osservazione dei fenicotteri rosa e degli uccelli acquatici nel parco più famoso della Camargue. Sentieri ben segnalati, ideali anche con bambini, in un ambiente unico.

Un paradiso per gli amanti del birdwatching: qui si possono osservare da vicino fenicotteri rosa, aironi, cicogne e decine di altre specie in libertà, seguendo sentieri immersi in una natura rigogliosa. Qui l’esperienza dei fenicotteri è stata magica: vederli totalmente liberi, ma così vicini, quasi da toccarli, osservarli volare sopra le nostre teste, è indimenticabile.


Saintes-Maries-de-la-Mer

Spostatevi a Saintes-Maries-de-la-Mer per il pranzo. Cuore spirituale e simbolico della Camargue, questo villaggio sul mare è perfetto per una passeggiata tra chiese, ristoranti, botteghe e spiagge. Se puoi, sali sul tetto della chiesa per una vista spettacolare. Dopo pranzo, dopo aver visitato il paese, passate qualche ora sulla spiaggia mentre aspettate l’ora del battello.


🚤 Tour in battello sul Piccolo Rodano

Nel pomeriggio intorno alle 16.00 (verificate gli orari sul sito), salpa per un’escursione fluviale tra tori, cavalli, stagni e aironi. Un modo rilassante per conoscere la fauna e la vita tradizionale della regione, raccontata direttamente dai barcaioli locali. Durante il tragitto, il battello si ferma accanto a un’area dove i Guardians (i mandriani) fanno un’esibizione in abiti tradizionali, con i cavalli bianchi della Camargue e i tori neri. Per l’esperienza noi abbiamo scelto di prendere il Tiki III, vi lascio le coordinate alla fine dell’articolo.



GIORNO 3: SALINE, ETANG E STRADE BIANCHE

🚗 Tour in auto dell’Étang du Vaccarès

Parti presto la mattina per un itinerario panoramico attorno al più grande stagno della Camargue. Fermati per foto, passeggiate o semplicemente per osservare i riflessi dell’acqua e gli animali in libertà.Un itinerario perfetto da percorrere in auto, con soste panoramiche per osservare gli animali e scattare foto memorabili. Noi lo abbiamo attraversato completamente in auto, fermandoci in punti di osservazione o semplicemente quando scoprivamo cavalli, fenicotteri o tori lungo la strada, verso l’Etang. In fondo all’articolo, troverete le coordinate.


🧂 Salin-de-Giraud

Per completare la mattinata, potete visitare le Salin-de-Giraud. Da qui si può accedere a panorami sorprendenti sulle saline e sulle distese bianche che portano al mare. Sono le saline più grandi d’Europa, un tripudio di colori che vanno dal rosa intenso, al lilla al azzurro. Si possono girare in auto e vedere nella loro totalità (o quasi) dal punto panoramico (trovate le coordinate nell’articolo dedicato alle Salin-de-Giraud).

Al paese (a pochi minuti dalle saline) abbiamo fatto una breve sosta per il pranzo, prima di proseguire verso il paesaggio più selvaggio del viaggio.


🏖️ Strada verso Beauduc e la sua spiaggia

Parti subito dopo il pranzo in direzione di una strada sterrata immersa nel nulla, tra distese bianche e saline, che ti condurrà fino alla spiaggia libera di Beauduc. Selvaggia, remota, senza servizi: qui si respira la libertà assoluta. Un luogo fuori dal tempo, perfetto per rilassarsi o per fotografare.


GIORNO 4 – CAVALLI, STAGNI E L’ARTE ROMANA DI ARLES

🐴 Tour a cavallo tra Etangs e spiaggia

Non puoi lasciare la Camargue senza un’escursione a cavallo. Le escursioni partono da diverse manades (fattorie) e portano tra stagni, canneti e spiagge deserte. È l’esperienza simbolo di questa terra. Scegliete attentamente in base all’esperienza che volete fare: solo etang o anche spiaggia? Hai un’ora, due o tre? In base alle tue risposte potrai scegliere il posto giusto per la tua esperienza.

Io ho scelto di partire il mattino alle 9.00 da un ranch ai bordi di Saintes-Maries-de-la-Mer, posizione perfetta per riuscire a fare la promenade a cavallo sia lungo gli étang, dove abbiamo visto i fenicotteri e passeggiato in parte in acqua, e arrivare in spiaggia come desideravo io per una cavalcata sulla sabbia. La mia esperienza è durata 2 ore.



🏛️ ARLES

Concludi il viaggio con una visita ad Arles, città d’arte e storia: l’anfiteatro romano, il teatro antico, il chiostro di Saint-Trophime e i luoghi di Van Gogh. Perfetta anche per un pranzo tipico e un po’ di shopping provenzale. Pranzo e pomeriggio nella città romana sono perfetti per concludere il viaggio in Camargue.



CONSIGLI FINALI

Dove dormire in Camargue

Scegli una base nell’entroterra, ad esempio nei dintorni di Arles: Saint-Gilles o Bellegarde sono ottime scelte.


  • Posizione centrale per muoversi in ogni direzione.

  • Meno zanzare e clima più asciutto.

  • Atmosfera tranquilla, lontana dalle zone turistiche.

  • Bellissimi paesaggi rurali e agriturismi autentici.


Quando andare in Camargue

La primavera è il periodo migliore: da aprile a metà giugno, il clima è ideale, la natura è al massimo del suo splendore e i fenicotteri sono ovunque.

Se vuoi abbinare il viaggio alla fioritura della lavanda in Provenza, allora scegli la seconda metà di giugno.

Evita luglio e agosto: troppo caldo, troppa umidità, zanzare e folla.


Vi ho preparato inoltre una lista che potete scaricare e stampare: potrete così seguire l’itinerario durante il viaggio spuntando di volta in volta ciò che avete visitato.

Checklist – Itinerario di 4 giorni in Camargue. PDF da scaricare.



CONCLUSIONE

Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).

Vi ringrazio di essere stati con me fino a qui...alla prossima e a presto amici di Valigia Infarinata !

Alessia

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Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.



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ALESSIA BISCIA

VALIGIA INFARINATA
a spasso con i bambini

Io, tra pentole e valigie...

Benvenut*, sono Alessia, sono sposata con Lele, abbiamo due bambini e amiamo viaggiare.

Dopo la  loro nascita, i nostri viaggi hanno avuto ritmi diversi, riscoprendo un nuovo modo di viaggiare, con loro, alla scoperta di posti meravigliosi.

Si aggiunge anche la mia passione per la cucina, ricette sane ma gustose.

 

Scopri con noi posti nuovi e lasciati ispirare.

Grazie per essere qui con noi ora. 

@VALIGIAINFARINATA

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