10 ESPERIENZE IMPERDIBILI IN PROVENZA

Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia Infarinata

La Provenza è una terra di colori intensi, profumi inebrianti e paesaggi mozzafiato. Tra canyon vertiginosi, borghi arroccati, distese viola di lavanda e angoli naturali sorprendenti, offre un viaggio tra natura, storia e poesia.

Ecco una selezione delle 10 esperienze imperdibili in Provenza: ogni luogo merita un approfondimento, ma qui ti lascio una panoramica per iniziare a sognare (e organizzare!).

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Un itinerario profumato e scenografico che attraversa campi di lavanda a perdita d’occhio, soprattutto nella zona tra Valensole, Sault e Apt. La fioritura tra giugno e luglio trasforma la campagna in un quadro impressionista, con il viola che domina l’orizzonte.

Nell'articolo dedicato che scriverò sulla La Route de la Lavande (datemi un pochino di tempo) vi segnerò tutte le coordinate dei campi più belli: vi basterà metterle su google maps e li troverete tutti facilmente.

Forse l’immagine più iconica della Provenza: un’abbazia cistercense del XII secolo circondata da campi di lavanda in fiore. Un luogo di spiritualità, silenzio e bellezza assoluta. Da non perdere, soprattutto nel mese di luglio.

Un sentiero immerso in un paesaggio che sembra uscito da Marte: rocce rosse, arancioni, dorate modellate dal vento e dall’acqua in un contrasto surreale con il verde dei pini. Un’escursione facile e spettacolare nei pressi di Roussillon, adatta anche ai bambini.

Si può scegliere tra due percorsi diversi: quello breve da 30 minuti e quello lungo da 50/60 minuti. Noi, nonostante fossimo con i bambini, abbiamo intrapreso il percorso lungo senza difficoltà.

Un borgo color ocra che sembra scolpito nella roccia stessa del suo territorio. Le facciate delle case, le stradine, le botteghe d’artigianato: tutto profuma di Provenza autentica. Da non perdere una passeggiata al tramonto per ammirare i riflessi caldi sulle case.

Una meraviglia naturale poco nota, ma incredibilmente suggestiva. Un antico sito di estrazione dell’ocra trasformato in un parco dai paesaggi desertici: pinnacoli, canyon, dune colorate, tutto in un contrasto continuo tra l’oro e il rosso. Il consiglio è di scegliere il giorno più fresco per visitare (noi abbiamo guardato le previsioni meteo e le temperature i giorni precedenti): il Colorado Provenzale perché può far davvero caldo.

Sono disponibili due sentieri: il Circuito del Sahara (sentiero blu), breve, della durata di circa 20 minuti, e il Circuito del Belvedere della durata di circa 1 ora e mezza. Anche qui, noi abbiamo scelto il percorso lungo, anche con i bambini.

Qui nasce la Sorgue, uno dei fiumi più limpidi e affascinanti della Provenza. La sorgente, incastonata in una gola, è tra le più potenti d’Europa e circondata da un paesaggio verde e fresco, ideale nelle giornate più calde. E' qui che il Petrarca ha avuto l'ispirazione per scrivere "Chiare, fresche et dolci acque".

Un’elegante cittadina attraversata da canali, soprannominata la “Venezia della Provenza”. Famosa per i suoi mercatini di antiquariato, le ruote idrauliche e i ristorantini sul fiume. Perfetta per una giornata rilassante tra shopping e bellezza.

Il “Grand Canyon d’Europa”: spettacolari gole scavate dal fiume Verdon, perfette per chi ama la natura e l’adrenalina. Da un lato il lago di Sainte-Croix, dove è possibile noleggiare pedalò e scivolare tra le gole. Dall’altro, la Route des Crêtes, una strada panoramica mozzafiato tra strapiombi e viste incredibili.

Un villaggio incastonato tra due pareti rocciose, famoso per le sue maioliche e per la stella sospesa tra le falesie. Le stradine in salita, la cascata, le botteghe e i belvedere lo rendono uno dei borghi più belli di Francia.

Un altopiano silenzioso e ombreggiato, dove passeggiare tra imponenti cedri secolari. Un’oasi di tranquillità con sentieri facili, panorami vasti e profumo di resina nell’aria. Un modo diverso di vivere la Provenza, lontano dai circuiti più battuti.

Per visitare comodamente tutte queste meraviglie senza dover percorrere troppi chilometri ogni giorno, conviene scegliere una base centrale. Le zone tra Valensole, Oraison, Lincel e Saint-Michel-l’Observatoire sono perfette: si trovano in posizione equidistante tra le Gorges du Verdon a est e Isle-sur-la-Sorgue a ovest.

Soggiornare qui significa trovarsi nel cuore della Provenza più autentica, tra campi di lavanda, piccoli villaggi e cieli stellati, e muoversi con facilità verso ogni punto d’interesse.

Saint-Michel-l’Observatoire è un piccolo borgo immerso nella quiete del Luberon, celebre per i suoi cieli limpidi e stellati.

All’Osservatorio di Haute-Provence, situato a pochi chilometri dal borgo di Saint-Michel-l’Observatoire, è possibile partecipare a diverse attività astronomiche e scientifiche pensate sia per adulti che per famiglie con bambini. È uno dei luoghi migliori d’Europa per osservare il cielo notturno, grazie all’assenza di inquinamento luminoso e alla qualità dell’aria.

Il momento migliore per visitare la Provenza è tra metà giugno e metà luglio, quando la lavanda è in piena fioritura. In questo periodo i campi si tingono di viola intenso, e i profumi sono ovunque.

Se vuoi unire la lavanda alla visita della Camargue, ti consiglio metà giugno: troverai già paesaggi fioriti, ma con meno calura e meno turisti.

Evita, se possibile, luglio e agosto, soprattutto se prevedi di scendere verso la Camargue: in quei mesi fa molto caldo, l’umidità è alta, le zanzare sono fastidiose e le folle rendono meno piacevole l’esperienza.

Viaggiatore/Viaggiatrice, ora hai tutto il necessario per iniziare a organizzare il tuo itinerario in Provenza. Nei prossimi articoli ti racconterò ogni tappa in dettaglio: cosa vedere, come arrivare, consigli pratici e curiosità da non perdere.

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Vi ringrazio di essere stati con me fino a qui...alla prossima e a presto amici di Valigia Infarinata !

Alessia

Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.

INDICE DELL’ARTICOLO:

1. La Route de la Lavande
2. Abbaye Notre-Dame de Sénanque
3. Le Sentier des Ocres
4. Roussillon
5. Il Colorado Provenzale
6. Fontaine-de-Vaucluse
7. Isle-sur-la-Sorgue
8. Gorges du Verdon
9. Moustiers-Sainte-Marie
10. Foresta di Cedri del Luberon
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