SIVIGLIA, COSA VEDERE NELLA CITTÀ PIÙ CALDA D'EUROPA
- Alessia Biscia, @valigiainfarinata
- 5 giorni fa
- Tempo di lettura: 7 min
Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia InfarinataSIVIGLIA: COSA VEDERE, COSA FARE E CONSIGLI PER VISITARE LA CAPITALE DELL'ANDALUSIA
Siviglia è una città che ti entra nell’anima. Capitale dell’Andalusia e conosciuta come la città più calda d’Europa, Siviglia è un luogo che mescola storia, arte, tradizione e passione. Passeggiare tra le sue strade significa respirare secoli di cultura: dalle eredità arabe al barocco spagnolo, dalle piazze monumentali ai quartieri popolari dove ancora oggi si balla il flamenco.
In questo articolo ti accompagno a scoprire cosa vedere a Siviglia, i luoghi imperdibili, gli eventi più autentici e i consigli pratici per vivere al meglio la città, con uno sguardo anche alle esperienze più forti come la corrida o la Feria de Abril.
QUANDO ANDARE A SIVIGLIA: IL CLIMA E I PERIODI MIGLIORI
Siviglia è considerata la città più calda d’Europa.
Durante l’estate, in particolare tra giugno e settembre, le temperature diurne superano regolarmente i 40°C, con picchi che possono arrivare a 45°C nelle ondate di calore più intense. Questo fa sì che la città venga spesso definita “la fornace d’Europa” o “Siviglia cotta”, un soprannome che riflette bene l’aria rovente che aleggia tra le sue stradine e piazze assolate.
Alcuni dati curiosi:
Il record ufficiale per Siviglia è di circa 46,6°C (registrato a fine luglio 2023).
In estate, la temperatura notturna scende raramente sotto i 25°C, creando il fenomeno delle “notti tropicali”.
La media di luglio è di circa 36°C di giorno e 21°C di notte, rendendola la città con le estati più torride del continente europeo.
Gli abitanti di Siviglia hanno imparato a convivere con il caldo:
Le giornate “vive” iniziano solo nel tardo pomeriggio.
Le sieste sono sacre, con tutto chiuso tra le 14 e le 18.
Le piazze e i vicoli del centro storico sono costruiti in modo da offrire ombra e ventilazione naturale, un’eredità dell’architettura moresca.
Le ceramiche colorate, le fontane e i patios fioriti aiutano a mantenere fresche le case.
Se si visita in Estate?
Visitare la città in piena estate significa dover concentrare le attività solo al mattino presto o dopo il tramonto, mentre nelle ore centrali il caldo è davvero insopportabile, soprattutto se si viaggia con bambini.
I periodi migliori per visitare Siviglia sono:
Primavera (marzo-maggio): clima perfetto e città in fiore. In queste settimane si svolgono eventi unici come la Semana Santa e la Feria de Abril.
Autunno (ottobre-novembre): giornate miti e ideali per passeggiare, con meno affollamento.
Inverno (dicembre-febbraio): Siviglia resta piacevole e luminosa, con temperature miti rispetto al resto d’Europa.
SIVIGLIA, COSA VEDERE NELLA CITTÀ PIÙ CALDA D'EUROPA
La Cattedrale e la Giralda
La Cattedrale di Siviglia è la chiesa gotica più grande al mondo, patrimonio UNESCO. All’interno custodisce capolavori d’arte e la tomba di Cristoforo Colombo.
Accanto sorge la Giralda, l’antico minareto trasformato in campanile. La salita è unica perché non ci sono scale ma rampe che un tempo permettevano ai muezzin di salire a cavallo. Dalla cima, la vista sulla città è mozzafiato.
Real Alcázar
Il Real Alcázar è il palazzo reale ancora oggi utilizzato dalla monarchia spagnola. È un capolavoro di architettura mudéjar e racchiude cortili arabeggianti, saloni rivestiti di azulejos e giardini lussureggianti.
Il Patio de las Doncellas è uno degli angoli più fotografati, ma è nei giardini, tra fontane e padiglioni, che si respira la magia di questo luogo da fiaba.
Plaza de España
Tra le attrazioni più famose di Siviglia, la Plaza de España è una piazza semicircolare costruita per l’Esposizione Iberoamericana del 1929. Decorata con splendide maioliche che rappresentano le province spagnole, è un luogo iconico dove passeggiare, noleggiare una barchetta nei canali o semplicemente ammirare l’architettura.
Parco di María Luisa
Accanto a Plaza de España si trova il Parque de María Luisa, polmone verde della città. Un luogo perfetto per rilassarsi all’ombra, fare una passeggiata o lasciare che i bambini corrano liberi.
Quartiere di Santa Cruz
Il Barrio de Santa Cruz è l’antico quartiere ebraico, con vicoli bianchi, piazzette nascoste e balconi fioriti. È uno dei quartieri più romantici e suggestivi di Siviglia.
Di sera si anima di ristorantini e tapas bar, ma anche di teatri e piccoli tablaos dove assistere al flamenco.
Metropol Parasol
Il Metropol Parasol, conosciuto come Las Setas (“i funghi”), è una struttura moderna in legno che ospita un mercato e una terrazza panoramica. Dall’alto, Siviglia si mostra in tutta la sua bellezza, soprattutto al tramonto.
Altri luoghi da non perdere
Torre del Oro, torre difensiva sul fiume Guadalquivir.
Casa de Pilatos, residenza aristocratica che mescola diversi stili architettonici.
Lungofiume Guadalquivir, perfetto per passeggiare al tramonto.
LA FERIA DE ABRIL: LA FESTA PIU' ANTICA DI SIVIGLIA
Se c’è un evento che mostra il volto più autentico e gioioso della città, quello è la Feria de Abril. Due settimane dopo Pasqua, Siviglia esplode di colori e musica. E noi ci siamo stati: un'esperienza unica, che non potrai vivere da nessun'altra parte. Non è solo una festa. E' tanto, tanto di più.
Le strade si riempiono di cavalli bardati, carrozze eleganti, uomini e donne che indossano gli abiti tradizionali. Nel recinto della Feria sorgono le casetas, stand privati e pubblici dove si beve, si mangia e si balla fino a notte fonda.
Qui si assaggiano tapas, pesce fritto e jamón ibérico, accompagnati dal rebujito, la bevanda tipica della festa a base di sherry e gassosa. È un evento che attira visitatori da tutto il mondo e che racconta meglio di qualsiasi monumento l’anima calorosa di Siviglia.
Attenzione: la maggior parte delle casetas sono private e non si può entrare senza invito. lì mangiare è praticamente impossibile per i posti sono riservati praticamente da anni alle stesse famiglie. In alcune casetas private fanno entrare in momenti in cui l'affollamento in quel momento è minore o se vuoi bere. A noi è successo proprio così: abbiamo potuto entrare e ordinare da bere in una casetas privata che ci ha lasciato entrare (dopo tanti tentativi falliti in altre casetas).
In alcuni punti ci sono alcune casetas pubbliche (pochissime in realtà rispetto al totale delle casetas presenti alla Feria), qui puoi entrare anche senza invito, ma sono difficili da trovare e, una volta individuata una caseta pubblica, è sicuramente già totalmente occupata e non ci sono posti a sedere e non puoi mangiare.
Passare mezza giornata nel pieno della Feria più importante della Spagna è stato incredibile e indimenticabile, lo consiglio a chiunque.
SPETTACOLI DI FLAMENCO A SIVIGLIA
Siviglia è la culla del flamenco, un’arte dichiarata patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO. Vederlo dal vivo è un’esperienza che resta nel cuore: il battito delle mani, i tacchi che scandiscono il tempo, le voci intense e la musica che racconta storie di passione e dolore.
Noi abbiamo scelto di vivere questa esperienza in un teatro, mentre ci servivano la cena. Mangiare una cena tipica andalusa e allo stesso tempo lasciarsi trasportare dalla potenza dei ballerini e dei musicisti è stato indimenticabile.
Dove vedere il flamenco a Siviglia
El Arenal – spettacolo con cena.
Tablao Flamenco El Palacio Andaluz con cena opzionale: è la scelta che abbiamo fatto noi, perché volevamo vivere un evento che unisse flamenco e cucina tipica. Si trova vicino a Isla Magica.
Los Gallos – storico tablao nel quartiere Santa Cruz.
Casa de la Memoria – atmosfera intima e autentica.
Museo del Baile Flamenco – museo e spettacolo in un unico luogo.
Casa Anselma (Triana) – locale popolare nel cuore del quartiere gitano.

TRIANA: IL QUARTIERE DEL FLAMENCO E DELLE CERAMICHE
Oltre il fiume Guadalquivir si trova Triana, quartiere popolare e vibrante, considerato la culla del flamenco. Passeggiando tra i suoi vicoli e i cortili fioriti si respira un’atmosfera autentica e genuina.
Triana è famosa anche per la ceramica: qui si producono da secoli gli azulejos che decorano palazzi e chiese di Siviglia. Oggi le botteghe artigiane offrono ancora piatti e piastrelle dipinte a mano, perfette come ricordo del viaggio.
LA CORRIDA: UN'ESPERIENZA CHE MI HA STRAVOLTO
Siviglia è anche legata alla tradizione della corrida, che si svolge nella splendida Plaza de Toros de la Maestranza, una delle arene più importanti di Spagna.
Noi abbiamo assistito a uno spettacolo qui e devo dire che è stata un’esperienza intensa e controversa, mi ha letteralmente stravolto Entrare in arena, sentire la musica della banda, vedere il sole che illumina la sabbia dorata e percepire l’attesa del pubblico è già emozionante.
Ma la corrida è cruda, potente e drammatica. Mi ha fatto piangere: è la durezza di uno spettacolo che mette in scena la vita e la morte. È un’esperienza che divide le persone, racconta molto dell’anima profonda di Siviglia, ma io non la ripeterei.
Informazioni pratiche sulla Plaza de Toros
La Plaza de Toros de la Maestranza risale al XVIII secolo ed è una delle arene più antiche e importanti al mondo.
Le corride si svolgono soprattutto in primavera, durante la Feria de Abril e la stagione taurina.
È possibile visitare la plaza anche senza spettacolo: all’interno si trova un museo dedicato alla tauromachia.
I biglietti per la corrida vanno prenotati con largo anticipo, soprattutto nei periodi di festa.
CONSIGLI PRATICI PER VISITARE SIVIGLIA
Evita le ore più calde: programma le visite la mattina presto o il tardo pomeriggio.
Prenota i biglietti online per Real Alcázar e Cattedrale.
Muoviti a piedi per il centro, ma considera tram o taxi nelle giornate torride.
Prova le tapas: spinaci con ceci, pescaíto frito e jamón ibérico sono un must.
Con bambini: fai soste nei parchi e porta sempre acqua con te.
Eventi: se puoi, organizza il viaggio durante la Semana Santa o la Feria de Abril.
CONCLUSIONE
Siviglia, un viaggio che resta nel cuore
Siviglia è una città che non si dimentica. I suoi monumenti maestosi, i giardini fioriti, i quartieri popolari come Triana, la potenza del flamenco, l’energia della Feria e l’intensità della corrida: tutto contribuisce a creare un’esperienza unica, fatta di contrasti e passioni.
Con il giusto periodo dell’anno e qualche accorgimento contro il caldo, Siviglia saprà regalarti un viaggio emozionante, da vivere con tutti i sensi. Una città che resta dentro, proprio come il ritmo incalzante di una chitarra flamenca.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con me fino a qui...alla prossima e a presto amici di Valigia Infarinata !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.










































