RIFUGIO HAVIS DE GIORGIO (RIFUGIO MONDOVI')
- Alessia Biscia, @valigiainfarinata

- 27 lug
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 2 set
Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, A Spasso con i BambiniRifugio Havis de Giorgio (Rifugio Mondovi'): natura, cucina e cielo stellato nel cuore delle Alpi Liguri
C’è un angolo delle Alpi Liguri dove i pascoli verdi si aprono come un teatro naturale e il silenzio è rotto solo dal rumore dell’acqua del torrente Ellero e dal muggito delle mucche. È lì che si trova il Rifugio Havis de Giorgio, conosciuto anche come Rifugio Mondovì, un luogo che accoglie con semplicità, buon cibo e panorami stupendi.
Lo gestisce Mariolino, volto noto tra gli escursionisti della zona, che da anni con passione e ospitalità accoglie camminatori e famiglie. E fidatevi: se arrivate affamati, lui saprà come farvi felici.

COME ARRIVARE
Arrivate fino a Roccaforte Mondovì, in provincia di Cuneo; da lì si prosegue in auto verso la borgata Rastello, poi oltrepassando il suggestivo Ponte Murato si imbocca una strada sterrata che si inerpica tra boschi e radure. L’ultimo tratto, sterrato ma ben tenuto, conduce fino a Pian Marchisa (1.624 m), dove si lascia l’auto in un ampio parcheggio.
Qui inizia la vera passeggiata: un sentiero ampio e dolce, perfetto per iniziare ad assaporare l’aria di montagna.
IL SENTIERO PER IL RIFUGIO: PANORAMICO E ADATTO A TUTTI
Dal parcheggio di Pian Marchisa parte una pista che attraversa il pianoro, costeggiando il torrente Ellero. Si cammina su fondo sterrato, tra prati verdi e il profilo inconfondibile del Monte Mongioie sullo sfondo.
Il sentiero è facile e ben tracciato, adatto anche a bambini e famiglie.
🍼 Con passeggino? Qualcuno dice di si, e in effetti ho visto al rifugio due passeggini ma loro stessi mi hanno confermato che la fatica con i passeggini è stata tanta. Comunque effettivamente ci sono arrivati. Io ammetto non mi sarei mai sognata di fare la tratta con il passeggino quando i bambini erano piccoli: noi utilizzavamo fascia o marsupio. In ogni caso se qualcuno volesse azzardare all’utilizzo del passeggino, lo consiglio da trekking: le ruote devono essere larghe e robuste, perché ci sono tratti sconnessi.
👶 In alternativa, la scelta migliore per godersi la camminata senza stress, sono fasce o marsupi o eventualmente lo zaino (e qui si apre un capitolo perché in verità gli zaini portabimbi non sono ergonomici né per il portatore né per il portato...ma da ex mamma portatrice e ex consulente babywearing dovrei aprire un paragrafo a parte per spiegarvi come si dovrebbero scegliere fasce e marsupi e di certo questa non è la sede).
La prima parte del cammino, per tutto il Pian Marchisa, è davvero semplice e rilassante, praticamente in piano. La seconda parte sale maggiormente ma a quel punto sarete quasi arrivati; in 40-45 minuti si arriva al rifugio, se siete con bambini contate un’oretta, ma senza fatica e con un bel senso di gratificazione.
IL RIFUGIO HAVIS DE GIORGIO
Il rifugio sorge a 1.761 m, in un punto perfettamente incastonato tra i monti. La struttura è in pietra, essenziale ma accogliente, ristrutturata con cura e rispetto per l’ambiente alpino. Dispone di circa 60 posti letto in stanze condivise.
All’interno si respira l’atmosfera delle strutture di montagna, con tavoloni in legno, zaini appesi e il profumo che arriva dalla cucina.
E qui entra in scena Mariolino, il gestore, in zona è conosciuto da tutti: simpatico, pratico, instancabile. Ti accoglie con un sorriso e ti racconta ogni angolo di questa valle.
LA CUCINA
Il rifugio è famoso anche per la buona tavola.
Tra i piatti più amati:
Polenta con sugo di salsiccia o fonduta di Raschera
Tajarin fatti in casa
Gnocchi, selvaggina, formaggi locali
E poi dolci da leccarsi i baffi

LE STAR BOX: DORMIRE SOTTO UN CIELO STELLATO
Se cercate un’esperienza davvero speciale, prenotate una notte nelle mini-chalet “a tutto cielo”, le famose star box del rifugio. Piccole casette in legno, indipendenti, con un grande lucernario sopra il letto da cui ammirare le stelle… direttamente sdraiati sotto il piumone.
Nelle notti serene il cielo qui sopra è qualcosa che non si dimentica.
ESCURSIONI DAL RIFUGIO: DAL LAGO BIECAI ALLE VETTE PIU' ALTE
LAGO BIECAI
Il sentiero parte direttamente dal rifugio e risale dolcemente tra prati, rocce e rododendri. In circa 50 minuti (noi con i bambini quasi 1 ora e mezza) si raggiunge la conca del lago, a oltre 2.100 m.
⚠️ Attenzione: durante l’estate il Lago Biecai è completamente prosciugato. È un bacino carsico che si riempie solo con lo scioglimento delle nevi o dopo piogge abbondanti. Anche se si trova “vuoto”, come noi del resto, il paesaggio resta suggestivo.
GIAS GRUPPETTI
Non è una meta famosa ma forse per questo molto affascinante: un luogo silenzioso, ma anche strategico per chi vuole continuare per percorsi più impegnativi come la salita al Mongioie.
Una meta facilmente raggiungibile, adatta a tutti anche a bambini e principianti.
Partendo dal Rifugio Mondovì bisogna seguire per Il Passo delle Saline (nel primo cartello dal Rifugio non è segnato il Gias Gruppetti); dopo 500 metri, al primo bivio si trova il secondo cartello con l'indicazione aggiuntiva di Gias Gruppetti.
Il cammino si snoda lungo un sentiero largo e ben tracciato e che sale dolcemente praticamente per tutto il tragitto, è quasi pianeggiante; solamente verso la fine si incontra una salita più impegnativa ma è breve. E' totalmente al sole per cui crema e cappello sono necessari. meglio andare in momenti freschi della giornata.
Noi abbiamo incontrato tre belle marmottine lungo il percorso, nei pascoli laterali al sentiero, era la fine di agosto.
Dal rifugio in 40 minuti, 50 con i bambini, si arriva.
MONTE MONGIOIE E CIMA DELLE SALINE
Ci sono anche escursioni più impegnative verso:
Monte Mongioie (2.631 m), con un tratto finale più tecnico;
Cima delle Saline (2.612 m), su sentieri ben segnati ma con dislivello consistente.
TRAVERSATA LUNGA: GIRO DEL MARGUAREIS
Il rifugio è anche una tappa del Giro del Marguareis, un trekking tra rifugi, cime e valloni delle Alpi Liguri. Ideale per escursionisti esperti che cercano un’avventura completa.
CONSIGLI UTILI
👨👩👧👦 Adatto alle famiglie: il sentiero è perfetto per bambini camminatori e accessibile (ma non lo consiglio) anche con passeggini da trekking. Meglio fasce e marsupi ergonomici o zaino portabimbo.
🕘 Orari migliori: partite al mattino per godervi il fresco e arrivare al rifugio in tempo per un buon pranzo.
🎒 Cosa portare: scarponcini, crema solare, una giacca antivento anche in estate (il tempo cambia in fretta).
🐶 Cani ammessi, ma teneteli al guinzaglio, soprattutto vicino agli animali al pascolo.
📅 Apertura: da giugno a settembre. Le star box si prenotano solo online con buon anticipo.
🌐 Info e prenotazioni: www.rifugiomondovi.com
CONCLUSIONE
Che tu voglia fare una gita in famiglia, vivere una notte romantica sotto le stelle o partire per una lunga traversata, il Rifugio Havis de Giorgio è una porta spalancata sulla natura delle Alpi Liguri.
Mariolino, con il suo sorriso e la sua cucina ti farà sentire a casa. Il resto lo faranno il silenzio dei monti, l’aria pulita e la bellezza delle montagne circostanti.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con me fino a qui...alla prossima e a presto amici di Valigia Infarinata !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
































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